In questi ultimi due decenni l’ortodonzia invisibile ha fatto passi da gigante, grazie alle tecnologie digitali e a materiali all’avanguardia, è stato possibile sviluppare sistemi di allineamento dentale quasi impercettibili, molto meno vistosi, ingombranti e scomodi dei tradizionali apparecchi ortodontici in metallo.
In particolar modo l’ortodonzia con allineatori trasparenti, sempre più diffusa tra pazienti di ogni età (dai bambini fino agli adulti) consente di non dover cambiare drasticamente abitudini sociali e alimentari durante la terapia, consentendo di ottenere eccellenti risultati senza provare disagio mentre si sorride.
Gli allineatori invisibili (aligners) sono comodi, si indossano e si rimuovono in pochi istanti. È possibile toglierli per mangiare e quando bisogna lavarsi i denti. Tuttavia è fondamentale curare anche l’igiene degli allineatori stessi, per evitare che la presenza di batteri accumulatisi all’interno delle mascherine trasparenti, causi lo sviluppo di carie, gengiviti e parodontiti durante il trattamento ortodontico.
Come pulire gli allineatori invisibili?
Vediamo quali sono tutti gli accorgimenti per mantenere una igiene ottimale dell’apparecchio invisibile.
Gli allineatori invisibili vengono indossati per molte ore consecutive e per questa ragione è importante che vengano puliti con frequenza: per evitare che il ristagno per molte ore della placca batterica sui denti faciliti lo sviluppo di disturbi gengivali e carie.
- Pulirli usando uno spazzolino (anche un po’ più rigido rispetto a quello che normalmente si usa in bocca) o addirittura appositi spazzolini in silicone studiati per la loro corretta pulizia.
Anche lo spazzolino elettrico va bene, facendo attenzione alle parti cave e alle rientranze: queste zone sono più difficili da pulire ed è dove di solito si accumulano residui di placca, batteri e anche residui di cibo.
- È possibile usare specifici GEL per la pulizia degli aligners, ottimi per igienizzare in modo sicuro le mascherine trasparenti senza danneggiarle. Questi prodotti sono facilmente reperibili in commercio e consentono di ottimizzare la pulizia delle mascherine. Assolutamente sconsigliato l’uso di dentifrici: causano abrasioni sulle superfici delle mascherine, rendendole opache.
- È possibile anche usare il sapone neutro per l’igiene degli allineatori, ma è importante risciacquarli accuratamente sotto l’acqua corrente fredda o tiepida per eliminare ogni residuo di detergente. L’acqua calda non è indicata perché potrebbe deformare le mascherine e si perderebbe così l’aderenza che consente loro di movimentare i denti.
- Gli allineatori si possono disinfettare impiegando appositi cristalli che vanno disciolti in acqua e lasciati in questa soluzione per almeno 15 minuti (da usare un paio di volte a settimana).
- È buona regola asciugare gli aligners con cura e con un panno pulito, i residui di acqua e umidità possono favorire lo sviluppo di batteri.
- Spazzolare i denti usando filo interdentale e/o gli scovolini almeno una volta al giorno prima di indossare nuovamente l’apparecchio invisibile.
Quanto devono essere frequenti i controlli?
La visita di controllo generalmente viene fissata con cadenza regolare ogni 6-8 settimane circa. È fondamentale evitare che durante la terapia ortodontica placca e tartaro si accumulino, provocando carie o causando disturbi come gengiviti e parodontiti.
Per questa ragione le visite di controllo devono essere regolari e servono per monitorare il livello di salute dell’intera bocca durante la terapia di ortodonzia invisibile.
Inoltre, durante le sedute di controllo vengono consegnati i successivi allineatori trasparenti per permettere il proseguimento del trattamento ortodontico.
Se si è avuta la parodontite bisogna fare più visite con l’igienista dentale?
Assolutamente sì, bisogna programmare più visite di controllo e d’igiene dentale. Infatti, in caso in cui il paziente abbia sofferto di parodontite in passato, esiste un’ elevata possibilità che questa possa ricomparire; minacciando la stabilità dei denti e la salute delle gengive.
Per questo è fondamentale mantenere un indice di placca molto basso durante l’intera terapia ortodontica.
Inoltre è importante che vengano effettuate valutazioni sulla eventuale presenza di tasche parodontali e sulla relativa profondità e possibili difetti ossei. Questa prassi è necessaria per evitare che la malattia parodontale possa causare danni durante la terapia con l’apparecchio trasparente.
Ovviamente ogni paziente è differente. Noi dello studio dentistico Fiammenghi, siamo altamente specializzati in ortodonzia invisibile a Brescia. Se hai bisogno di allineare i tuoi denti in modo discreto e senza stravolgere le tue abitudini contattaci per una visita conoscitiva.